martedì 8 dicembre 2009

La Finanziaria 2010 e l'IRAP - gli emendamenti del Governo

Ci sono due possibili errori nel testo degli emendamenti del Governo alla Finanziaria 2010, a pagina 65 del Resoconto della V Commissione Permanente.

Il testo del punto b) del nuovo comma 69 dell'Art. 2 dice:
"b) con riferimento all'esercizio in corso alla data della delibera di nomina, sono incrementate in via automatica, in aggiunta a quanto previsto dal comma 70, nelle misure fisse di 0.15 punti percentuali l'aliquota dell'imposta regionale sulle attività produttive e di 0,30 punti percentuali l'addizionale all'imposta sul reddito delle persone tisiche rispetto al livello delle aliquote vigenti, secondo le modalità previste dall'articolo 1, comma 174, della legge 30 dicembre 2004, n. 311."
Ci si riferisce alle sole Regioni che presentano un deficit del Bilancio della Sanità.

E' evidente l'errore nel citare una "imposta sul reddito delle persone tisiche".
E' meno evidente, ma da segnalare, il fatto che l'emendamento propone di aumentare di 0,15 punti percentuali l'aliquota IRAP, oltre quanto stabilito dalla Legge n°311 del 2004, come evidentemente modificata dal comma 277 dell'Art. 1 della Legge n° 266 del 2005.

L'emendamento non tiene evidentemente conto che vi sono almeno due aliquote IRAP, come stabilito dall'Art.16 del D.Lgs. n°446 del 1997. Nella Finanziaria 2006 il Governo agiva applicando forzatamente la maggiorazione massima dell'aliquota IRAP prevista dalla normativa. Si agiva quindi sul comma 3 dell'Art. 16 del D.Lgs. 446/1997 che prevede l'aumento possibile solo per l'aliquota definita dal comma 1, e non per quella del comma 2 valida per le pubbliche amministrazioni (Rif. Art. 10-bis sempre del D.Lgs. n°446/1997). Anche allora moltissimi comuni delle regioni con deficit del bilancio sanitario, sbagliarono nel considerare aumentata anche l'aliquota cosiddetta retributiva od istituzionale dal 8,50% al 9,50%.
L'interpretazione letterale del testo attualmente proposto, farà si che la spesa pubblica delle imposte a carico degli enti pubblici, relative al personale (IRAP), aumenterà del 0,15% a parte la minima quota di chi si avvale del regime misto (Art. 10-bis comma 2 del D.Lgs.n°446/1997). Tutti i soggetti dell'imposta, anche le amministrazioni pubbliche che si avvalgono del sistema retributivo, pagheranno più IRAP.
E' anche vero che la cosa potrebbe essere voluta.
Ho segnalato la cosa direttamente ai riferimenti che il sito della Camera del Deputati offre per contattare il Ministro Tremonti ed i capigruppo del PDL e del PD.

EC